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Ecologia Quotidiana

L'ecologia quotidiana è uno strumento per rivedere i consumi e comportamenti soprattutto nel nord del mondo in un'ottica di sviluppo sostenibile. Consumiamo troppa natura e la consumiamo male tre volte: con scarsa efficienza (esaurimento risorse), con danno ambientale (danneggiamento micro e macro degli ecosistemi), con ingiustizia (i G8 con il 14% della popolazione mondiale, determinano il 41% del consumo del pianeta in termini di impronta ecologica). Occorre dunque rivedere le filiere di uso, consumo, produzione e tanti esempi si stanno studiando per aumentare la produttività delle risorse. Ma occorre anche come consumatori cercare di consumare meno natura, magari accorgendosi che si può anche vivere meglio e più "sani".

È stato calcolato che l'efficienza energetica nel settore residenziale potrebbe ridurre ogni anno le emissioni di CO2 di 71 milioni di tonnellate per quanto riguarda l'energia termica e 53 milioni di tonnellate di CO2 per quanto riguarda l'elettricità. I cambiamenti dei modelli di consumo individuale ridurrebbero le emissioni di 15 milioni di tonnellate di CO2.

Ecco alcuni esempi di emissione di CO2 in un anno:
* Un edificio di media grandezza ben coibentato: 2500 kg di CO2 l'anno per appartamento
* Lo stesso edificio non coibentato: 4200 kg
* Uno scaldabagno acceso per 6 ore: 1000 kg
* Uno sempre acceso: 2100 kg
* Riscaldamento a temperatura di 18 °C: 2900 kg
* Riscaldamento a 22 °C (la legge però impone: massimo 20°C): 3600 kg
* Una lampadina fluorecente compatta: 210 kg
* Una 1ampadina a incandescenza: 360 kg
* Una lavatrice a basso consumo, lavaggio a 30°: 250 kg
* Una lavatrice tradizionale lavaggio a 90°C: 360 kg

L'Italia si è impegnata a ridurre entro il 2010 le proprie emissioni di gas serra del 6,5% rispetto ai valori del 1990, e questo è molto meno di quanto servirebbe al pianeta, perché l'Occidente raggiungerebbe un livello sostenibile solo riducendo le emissioni del 90% entro i prossimi 50-100 anni. Eppure anche il 6,5%, s i kWh consumati a casa continuano ad aumentare, sarà un traguardo difficile da raggiungere. La proposta degli ambientalisti è: "mettersi a dieta" di CO2. Si tratterà di calcolare le emissioni di CO2 del proprio nucleo familiare e poi tagliarle di almeno il 20% e del 100% l’anno i Cfc. Una famiglia che "produce" 10000 kg di CO2 e 5000 kg di Cfc, dovrà "perdere" 2000 kg di CO2 e 5000 kg di Cfc.

 

Ecco alcuni esempi di interventi semplici, economici, che si ripagano in pochi mesi e che fanno risparmiare per anni. Si può ridurre sensibilmente la propria quota di inquinamento del mondo.

Acqua

Riduci del 50% il consumo di acqua calda e fredda dei rubinetti e della doccia. 24,60 euro di costo per rubinetti cucina, bagno, bidet e doccia. Riduci del 20% il costo dell'acqua calda per la lavatrice collegandola direttamente alla caldaia centrale. Costo dell'intervento: 100-200 euro (dipende). Rivolgiti al tuo idraulico.

Caloriferi

Riduci del 10% la perdita di calore dei caloriferi posti lungo una parete che dà sull'esterno della tua casa. Costo dell'intervento 45 euro per ogni metro quadrato di calorifero.  Riduci del 20-40% il costo del riscaldamento isolando maggiormente la tua casa. Costo dell'intervento: qualche migliaio di euro (dipende). Riduci la dispersione di calore attraverso doppi vetri termici. Costo molto variabile: dai 75 euro al metro quadrato. Riduci del 40% il tuo consumo per il riscaldamento montando pannelli solari e una caldaia a gas ad alto rendimento (che riduce del 20% le emissioni inquinanti). Costo di 2 pannelli solari per acqua calda: 3500 euro circa; installazione: 500-1000 euro (dipende).

Illuminazione

Riduci dell' 80% il consumo di energia elettrica per l'illuminazione montando lampadine a basso consumo. Durano dieci volte di più di quelle tradizionali. Costo di una lampadina ad alto rendimento: intorno ai 10 euro, a seconda del voltaggio e delle dimensioni.

Detersivi

Riduci drasticamente l'uso di detersivi per pavimenti, superfici di legno e piastrelle utilizzando panni in microfibra. Il costo è di pochi euro in qualunque supermercato. Ce ne sono ormai di molti tipi in commercio. Evitate invece i panni elettrostatici usa e getta che sono uno spreco.

Ambiente

Metti in casa piante meravigliose che puliscono l'aria: Schefflera, Ficus longifolia, Ficus beniamina, Dracena, Syngonium, Agiaonema, Aglaonema, Philodendron, Epipremnum.

Carburante

Risparmia dal 5 al 25% di carburante cambiando il tuo stile di guida (far lavorare il motore a bassi giri, dandogli più sprint) e facendo attenzione a tanti piccoli particolari (evitare portapacchi, ruote mezze sgonfie, compiere regolarmente le manutenzioni essenziali dell'auto, ecc.).

Rendi più sicura la tua auto

Monta sulla tua auto i limitatori di rimbalzo degli ammortizzatori come quelli usati in Formula 1. Costo dell'intervento, installazione compresa, dai 25 ai 150 euro a seconda del modello. Se hai un'auto a benzina a iniezione verifica che monti un meccanismo automatico di blocco dell'uscita della benzina dal serbatoio in caso di urto. Molte auto di serie non ce l'hanno e questo crea un grande pericolo di incendio in caso di incidenti. Evita che la tua auto si trasformi in una bomba molotov! Costo dell'intervento 30-40 euro. Rivolgiti al tuo meccanico.

Car Sharing

Puoi dividere la tua macchina con altri per spostarti e per andare a lavoro. Risparmi e rendi più pulito l'ambiente.

Adottare caldaie collettive per tutto il condominio

Sono molto più convenienti di quelle unifamiliari e sono potenzialmente meno inquinanti perché possono adottare sistemi di combustione e filtraggio dell'aria in uscita più efficienti. I moderni contatori di consumo di acqua calda permettono di suddividere le spese dei condomini secondo il loro reale consumo e ottenere così tutti i vantaggi degli impianti individuali (ognuno paga quel che consuma) a consumi inferiori anche del 20% con una conseguente forte riduzione dell'inquinamento. Anche perché le caldaie grosse lavorano per tempi lunghi. Al contrario quelle piccole si accendono e si spengono continuamente. In questo modo il combustibile brucia male perché la combustione in accensione e in spegnimento è meno efficiente e rilascia più residui inquinanti. Il risparmio aumenta ulteriormente laddove è possibile dotarsi di impianti di cogenerazione di elettricità e calore.

Dotarsi di servizi collettivi di lavanderia

Nei paesi scandinavi tutti i palazzi hanno una lavanderia collettiva. Si risparmia perché invece di comperare 50 lavatrici piccole se ne comprano 5 grandi che sono più efficienti e hanno costi di gestione più bassi. Si ottimizzano gli spazi e ci si può dotare di macchine asciugatrici e per stirare molto efficienti. Inoltre si crea un centro di socializzazione. Oggi è anche possibile acquistare macchine pagando solo il consumo e lasciando alle aziende tutto l'onere della manutenzione e della sostituzione delle macchine.