Cattivi odori e muffe sono problemi molto comuni, ma è possibile eliminarli affidandosi a delle semplici foglie: ecco il rito naturale per una casa pulita.
Mantenere una casa pulita e brillante è possibile solo grazie ad una manutenzione quotidiana. Le pulizie giornaliere più accurate tuttavia, potrebbero non bastare per proteggerla dalla presenza della fastidiosa muffa. Prolifera negli angoli più inaspettati a causa della presenza di umidità e materiale organico.

Una minaccia che implica la spiacevole eventualità di dover convivere con germi e batteri, ma anche con i cattivi odori. Possono rendere la vita domestica insopportabile, impregnando qualunque ambiente. Basta pensare alla cucina, dove gli aromi rilasciati dalla cottura si uniscono a possibili residui alimentari andati a male o alla spazzatura.
Lo stesso accade anche nel bagno, dove l’uso costante dell’acqua, gli asciugamani bagnati ed i sanitari sono le cause di un’aria stagnante. Tornare ad avere una dimora fresca e profumata può sembrare un miraggio difficile da raggiungere. Eppure è sufficiente riscoprire un rituale antico quanto efficace per purificare l’ambiente.
Tutto ciò che serve è qualche foglia di alloro, o Laurus Nobilis. Questa pianta molto diffusa nelle zone mediterranee, è in genere sempre presente in casa. É uno degli ingredienti più utilizzati per insaporire i piatti, in particolar modo a base di carne. Tenerlo a portata di mano però, porterà grandi benefici inaspettati.
Come usare le foglie di alloro per profumare e igienizzare la casa
In passato molto più di oggi, alle piante venivano attribuiti tantissimi poteri in grado di risolvere i più comuni problemi quotidiani. Nel caso dell’alloro, si pensava che fosse un simbolo di protezione e gloria. Si tratta in effetti, di una specie particolarmente ricca di sostanze benefiche, tra cui minerali ed eugenolo.

Sono tanti gli usi che si possono fare delle sue foglie in ambito domestico, ma il più utile è quello che le vede come ottime alleate contro la muffa, l’umidità e gli odori. Il trucco consiste nel bruciare le foglie di alloro, un rituale molto antico che, un tempo, era legato alla volontà di allontanare la negatività.
Il suo effetto in realtà, è molto più pratico. Naturalmente è bene svolgere questo procedimento in totale sicurezza, senza mai perdere di vista le foglie. Basterà prenderne 2 o 3 essiccate e posizionarle in un portacenere. Dopodiché, con l’aiuto di un accendino o di un fiammifero, le foglie dovranno bruciare.
É importante non avvicinarsi troppo per evitare l’inalazione, ma controllare fino a che le foglie non saranno consumate. Basteranno pochi minuti per notare che l’intenso aroma di alloro si diffonderà nell’ambiente. Una soluzione molto semplice e veloce per pulire l’aria e far sparire l’odore sgradevole, senza ricorrere a costosi prodotti chimici.
Il vantaggio in più? Secondo le nonne, proprio come affermavano i nostri antenati, l’alloro avrebbe un effetto calmante sulle persone. Ulteriore motivo per inserire questo rito nella propria routine.