Orfani di X-Files? Recuperate questa serie, non vi farà rimpiangere Mulder e Scully

X-Files è una serie talmente iconica da essere irripetibile, tuttavia esiste una serie tv che è perfetta per tutti quegli appassionati delle avventure investigative paranormali che si sentono orfani di Mulder e Scully.

Gli autori di X-Files sono riusciti a creare qualcosa di unico, una serie che pescasse a piene mani dalle leggende metropolitane e i miti moderni della società americana per creare un racconto che fosse al contempo fantasy, horror, drammatico e investigativo. La serie tv cult degli anni ’90 è riuscita a creare un mix così delicato delle sue componenti, da rendere ogni variazione della formula un eccesso in grado di rovinare tutto.

Protagonisti Warehouse 13
Orfani di X-Files? Recuperate questa serie, non vi farà rimpiangere Mulder e Scully – prime video – utopie.it

Proprio quel delicato equilibrio non ha permesso nel tempo di creare un contenuto seriale che potesse risultare simile ma non un clone mal riuscito. Ogni elemento di X-Files contribuiva a rendere perfetta la ricetta, compreso il feeling e l’interazione tra i due personaggi principali, rappresentazione della razionalità e del bisogno di fede che c’è all’interno di ognuno di noi.

C’è poi un altro aspetto da considerare, la struttura antologica delle puntate. A differenza di quanto accade oggi in cui le serie tv sono strutturate come un continuum narrativo e temporale della storia che stiamo guardando, X-Files si prendeva i suoi tempi, e i casi risolti dagli agenti Mulder e Scully erano quasi sempre slegati dalla trama principale della serie.

Questa struttura permetteva divagazioni di trama, cambio di scenario, di ritmo narrativo e anche di tipologia di narrazione senza che questa distanza avesse un impatto sulla percezione della serie stessa. Liberi da vincoli di coerenza narrativa, gli sceneggiatori si potevano concedere il lusso di creare puntate che fossero citazioni e omaggi ad opere filmiche e letterarie (esattamente come accade ne I Simpson, per fare un esempio noto a tutti), senza preoccuparsi di incastrarle all’interno del tessuto narrativo principale per dare loro credibilità.

Questa serie è perfetta per chiunque si senta orfano delle avventure di Mulder e Scully

Prima di addentrarci nella presentazione di questa serie, va detto che chiunque non abbia mai visto X-Files o non lo veda da più di 20 anni, può tranquillamente recuperare la serie su Disney +. La serie tv creata da Fox infatti non ha perso un grammo del fascino che aveva originariamente (soprattutto le prime stagioni) ed è ancora oggi godibilissima (se si è disposti ad accettare soluzioni antiquate ma ben congegnate per mostrare su schermo trasformazioni, mostri ed eventi sovrannaturali).

Il cast della serie Warehouse 13
Questa serie è perfetta per chiunque si senta orfano delle avventure di Mulder e Scully – prime video – utopie.it

Se invece ricordate per filo e per segno ogni puntata e cercate qualcosa di diverso, ma che possa essere assimilabile, allora il consiglio è di recuperare la serie tv Warehouse 13, andata in onda dal 2009 al 2014, disponibile al momento nel catalogo di Prime Video. Sin dalla prima puntata seguiamo la missione degli agenti segreti Myka Bering e Pete Lettimer.

Durante la missione il duo di agenti segreti si trova di fronte al ritrovamento di misteriosi manufatti, alla scoperta di segreti e eventi sovrannaturali a cui bisogna dare una spiegazione. Esattamente come Mulder e Scully, insomma, si trovano sospesi tra burocrazia, schemi scientifico-razionali ed eventi non catalogabili o spiegabili con le conoscenze condivise.

Il tono della narrazione è meno serioso rispetto alla serie degli anni’90, ma si tratta comunque di un contenuto che permette di rivivere le vybes di X-Files e di appassionarsi sia agli eventi narrati che a chi ci permette di scoprirli.

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