In Sicilia Occidentale ci sono dei posti da sogno, questo itinerario è perfetto per il tuo viaggio, ecco come organizzarlo.
Che la Regione del Sole per l’eccellenza sia splendida, non ci sono dubbi. Ma avere a portata di mano un itinerario ad hoc che conduca nei posti più belli della stagione estiva, è davvero un’occasione da non perdere.

L’aspetto più interessante è che molte di queste tappe nemmeno sembrano della Regione. Ci sono luoghi che potrebbero essere benissimo le location e i set di film hollywoodiani. Insomma, un Paradiso in terra che merita di essere scovato, ma che bisogna rispettare.
Questo itinerario è un mix di cultura, storia, divertimento e perché no, anche di relax. Infatti, essendo una meta alquanto flessibile si può organizzare in relazione alle proprie esigenze e necessità. Per partire sarebbe meglio scegliere un unico alloggio e da qui, spostarsi di tappa in tappa con un mezzo autonomo, in modo da rendere l’esperienza anche un po’ “on the road”.
Come organizzare itinerario perfetto per il tuo viaggio in Sicilia Occidentale
Si stima la spesa di circa 700 euro, non di più, e anzi ci si è mantenuti larghi. Se la Sicilia ha un ulteriore pregio di cui vantarsi e di cui molti non parlano. Oltre il clima caldo, buon cibo e ospitalità delle persone del luogo, ha anche il vantaggio di non essere una vacanza molta costosa. Tra le tappe anzi, è quella che si mantiene su prezzi “medio-bassi”.

Nella prima giornata si va a Palermo, nel capoluogo siciliano. Ci immerge nella storia esplorando i monumenti iconici come il Teatro Politeama, il Teatro Massimo, i Quattro Canti e la Cattedrale. Si prosegue per Palazzo dei Normanni, la Cappella Palatina e il Castello della Zisa, e si chiude con una cena nella via Chiavettieri.
Il secondo giorno si va a Segesta e San Vito lo Capo, tra il parco archeologico, la visita el Tempio Dorico e al Teatro, ci si perde. Nel pomeriggio, ci si reca al mare nel suggestivo Golfo di Macari a San Vito Lo Capo, e si termina la giornata con del couscous.
Si prosegue a Erice e Trapani, qui si può ammirare un borgo medievale da mozzare il fiato, ma anche il Duomo e il Castello di Venere. Infine, c’ anche il centro storico con la Torre Ligny e il Castello della Colombaia. In Sicilia c’è tutto, non solo il mare, ma anche borghi pazzeschi.
Al quarto giorno ci si sposta alla riserva dello Stagnone e alle Saline di Marsala, si fa l’escursione sull’Isola di Mozia e si scoprono antichi reperti fenici. Mentre a Selinunte e Mazzara del Vallo si ammirano templi dorici al parco, ci si reca lungo le strette vie della Kasbah, di ispirazione araba.
Gli ultimi due giorni si passano tra la Riserva dello Zingaro, Faraglioni di Scopello e Castellammare del Golfo, e mangia pesce a volontà. E infine, si saluta la Sicilia con la Scala dei Turchi e la Valle dei Templi, patrimonio dell’UNESCO.