Sai quei pacchisti che vedi in studio ogni sera ad Affari Tuoi? Non spariscono quando le telecamere si spengono. Restano a Roma. Tutti lì, ad aspettare. A volte per giorni, altre per settimane intere (dipende dal sorteggio, dalla fortuna, chiamala come vuoi).
Il meccanismo è questo: una regione a puntata. Gli altri aspettano. Non è che possano tornare a casa e poi rientrare il giorno dopo, sarebbe impossibile. Quindi la produzione se li tiene vicino. E paga tutto: albergo, pasti, spostamenti.
E qui viene la curiosità. Dove li sistemano? Gli hotel ci sono, ovvio, tutti a Roma e non lontano dal Teatro delle Vittorie, il posto in cui si registra da sempre. Però i nomi non li dicono. Zero. Nessuna lista ufficiale, nessuna conferma. Rimane quel piccolo mistero.
Alla fine poco cambia: per chi partecipa è una specie di “bolla”, lontano da casa, tra attese infinite e il pensiero fisso a un pacco da aprire. Un’esperienza totale, che va ben oltre quei 45 minuti di diretta.