Il bagnoschiuma artigianale è un’ottima idea per ridurre le spese al supermercato, utilizzando un prodotto più sostenibile ma molto efficace: come farlo.
Fare una doccia o un bagno non è semplicemente una necessaria routine di igiene personale. Durante una pausa o a fine giornata, può trasformarsi in un vero rituale di benessere. Un momento di self care e relax che diventa ancora più piacevole se avvolto da una nuvola profumata.

I giusti prodotti rendono le abitudini di pulizia più gradevoli. Un buon bagnoschiuma è una coccola a cui è difficile rinunciare, per sentirsi meglio con se stessi grazie all’aroma e alla sensazione di freschezza.
Come ben si sa tuttavia, in questo ambito lasciarsi ingannare è molto facile. Colorate confezioni decorate da bellissime immagini invitano all’acquisto di bagnoschiuma che nascondono spiacevoli sorprese. Sostanze come gli aggressivi tensioattivi sono contenuti in queste miscele spesso ricche di componenti chimici dai possibili effetti irritanti.
Eliminare dalla propria quotidianità il bagnoschiuma del negozio dunque, è un’ottima idea per prendersi maggiore cura della pelle. Riducendo l’impatto ambientale e facendo affidamento su pochi e semplici ingredienti naturali, è possibile creare il proprio prodotto fai da te pronto all’uso.
Senza rinunciare al profumo e alla cremosità di un buon bagnoschiuma, si otterrà una versione naturale economica e soprattutto, molto più delicata.
Bagnoschiuma fai da te naturale: il procedimento
Mettersi all’opera con piccoli esperimenti casalinghi può essere divertente e dare grande soddisfazione. Soprattutto quando questo significa preparare dei prodotti di uso giornaliero naturali e poco dispendiosi. Vediamo dunque, come creare in semplici mosse il proprio bagnoschiuma fai da te.

Il primo passaggio è prendere 50 grammi di sapone naturale (di Marsiglia o altro tipo) e tagliarlo in piccole scaglie. Una volta trasferite in un pentolino, queste devono essere sciolte a bagnomaria in una pentola più grande con dell’acqua.
Quando il sapone sarà completamente fuso si può spegnere il fuoco. Per renderlo più dolce e sano, il liquido può essere arricchito con un cucchiaio di gel di aloe vera o miele. In alternativa, andranno benissimo anche due cucchiaini di olio di cocco. Il composto a questo punto, deve raffreddare e riposare per 2-3 ore.
In questa fase si presenterà piuttosto compatto, ma non è ancora finita qui. Per creare la consistenza cremosa tipica del bagnoschiuma, si deve utilizzare un frullatore. Il composto andrà lavorato per alcuni minuti fino a che non apparirà spumoso e chiaro.
E per aggiungere profumo? Spazio alla fantasia con gli oli essenziali. Dopo aver scelto la propria fragranza preferita, non resterà che aggiungere qualche goccia alla miscela. Per una maggiore praticità e per allungarne la durata, il bagnoschiuma deve poi essere trasferito in un flacone.
Meglio ancora se, nell’ottica di risparmio e sostenibilità, si ricorre a materiali di riciclo. I vecchi dispenser del sapone o le bottiglie di acqua e bevande terminate saranno ottime scelte.