Da qualche giorno Ciao Darwin è ricomparso in replica. E subito è scattata la domanda: tornerà mai con una nuova edizione? La risposta, purtroppo per i fan, è già stata data tempo fa. Ed è un no secco.
Paolo Bonolis, l’anno scorso, aveva messo la parola fine al programma che dal 1998 ha segnato un’epoca nella tv italiana. “Ciao Darwin non lo farò più. Troppi paletti, troppo camminare sulle uova. Troppo ‘si offendono tutti’. È cambiata la mentalità”, aveva raccontato a Tv Sorrisi e Canzoni. Parole che lasciavano poco spazio ai dubbi.
In realtà il conduttore ne aveva già parlato anche al BCT, il Festival del Cinema e della Televisione di Benevento. Lì aveva spiegato come la trasmissione fosse stata una cavalcata straordinaria, sempre amata dal pubblico, ma arrivata ormai a un punto morto. “Quest’anno ci sono stati dei limiti da affrontare. Viviamo in una contemporaneità in cui si cammina sulle uova e alcune cose erano troppo palettate”, aveva confidato.
In sostanza Bonolis ha riconosciuto che il clima culturale di oggi non permette più quello spirito dissacrante, eccessivo, a volte sopra le righe che aveva reso unico lo show. Per questo non ci sarà una decima edizione. Rimangono le repliche, certo, e il ricordo di un programma che ha fatto discutere, divertito, scandalizzato, ma che resterà lì: come un pezzo irripetibile della televisione italiana.
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