Sono milioni i contribuenti che, a livello globale, utilizzano ormai da anni il bonifico istantaneo: tutto quello che bisogna sapere sul metodo di pagamento.
Ormai da inizio anno sono cambiate le regole per quanto riguarda le commissioni dei bonifici istantanei, il metodo di pagamento che consente di trasferire denaro da un conto corrente all’altro in pochi secondi. È entrato in vigore, difatti, il nuovo regolamento dell’Unione Europea secondo cui tutte le banche devono applicare le stesse tariffe del bonifico ordinario a quelli istantanei.

Non solo, gli istituti bancari che offrono i bonifici ordinari sono obbligati ad accettare anche quelli istantanei. Le nuove disposizioni sono state introdotte per incentivare l’uso di metodi di pagamento tracciabili come il bonifico istantaneo che è divenuto uno degli strumenti maggiormente utilizzato dai contribuenti. In molti si chiedono, però, quali possano essere i rischi di questa tipologia di bonifico.
Bonifico istantaneo, cos’è e quando conviene: cosa bisogna sapere sul metodo di pagamento
Nel novembre del 2017 ha esordito ufficialmente a livello europeo il bonifico istantaneo. Questo metodo di pagamento, a differenza di quello ordinario, permette di trasferire denaro in poco meno di 10 secondi ed il servizio è attivo 24 ore su 24 ore inclusi i giorni festivi ed i weekend.

Il bonifico ordinario, invece, richiede delle tempistiche più lunghe per il completamento dell’operazione: in genere il beneficiario riceve il denaro entro due giorni lavorativi. Proprio le tempistiche costituiscono la maggiore differenza tra le due tipologie di bonifico. Considerato che il denaro viene accreditato praticamente in tempo reale, è impossibile revocare un pagamento istantaneo. In questo caso, dunque, è necessario fare molta attenzione quando si sceglie la tipologia di pagamento in questione. Il bonifico ordinario, invece, può essere revocato, ma entro un certo limite di tempo.
Per quanto riguarda i costi, dopo l’entrata in vigore del regolamento europeo numero 2024/886, le banche sono state obbligate ad allineare le tariffe dei bonifici istantanei a quelli ordinari e ad accettare entrambi i metodi di pagamento se già offrivano i bonifici tradizionali.
Considerate le differenze tra i due metodi, il bonifico istantaneo si rivela particolarmente utile quando si deve trasferire del denaro velocemente, ad esempio per pagare una bolletta in scadenza, ma anche per acquistare dei beni, anche online, quando il venditore richiede subito il denaro. È necessario, però, prestare attenzione alle truffe, considerando che non può essere revocato. Proprio in merito, dal 9 ottobre sarà in vigore la seconda parte del regolamento europeo che introduce nuove regole. In particolare, quando viene disposto un bonifico, l’istituto bancario dovrà comunicare al cliente se le informazioni inserite coincidono o meno in modo da fornire maggiore sicurezza e trasparenza ed evitare frodi.