Vuoi davvero alleggerire la bolletta di luce e gas? Ci sono tre mosse semplici, concrete, che fanno la differenza. E oggi, qui su “Utopie” proveremo a svelarveli.
1. Dai un’occhiata al contratto.
Tanti restano con la tariffa di anni fa, magari mai aggiornata, e finiscono per buttare soldi. Nel mercato libero oggi le differenze sono enormi: con gli stessi consumi puoi pagare anche 200 o 300 euro in meno all’anno. Basta confrontare le offerte (ci sono i comparatori ufficiali di ARERA, ma pure altri siti seri) e cambiare quando serve. Una volta all’anno, minimo, conviene farlo.
2. Taglia i consumi “fantasma”.
Quelle lucine accese la notte, i dispositivi in stand-by… alla fine valgono fino al 10% della bolletta. Spegnere le ciabatte, staccare TV e PC quando non servono, sembra poco ma pesa. Lavatrice e lavastoviglie? Sempre a pieno carico e, se hai tariffa bioraria, meglio la sera o di notte. Sul gas la regola è banale: 19-20 gradi in casa sono sufficienti. Ogni grado in meno vale circa un 7% di risparmio.
3. Piccoli investimenti che ripagano.
Le lampadine LED ormai sono la base: consumano l’80% in meno delle vecchie alogene. Se puoi, aggiungi un termostato smart o delle valvole termostatiche: ti fanno risparmiare un altro 10-15%, stanza per stanza. E se hai un balcone soleggiato, ci sono i mini impianti fotovoltaici plug&play: con poco più di 500 euro porti a casa un pannellino che in un anno ti toglie anche 100-150 euro dalla bolletta.